Non so come potrebbe essere il cinema tra cento o duecento anni; immagino che il ruolo della tecnologia sarà ancora più preponderante nelle nostre esistenze, e di conseguenza lo sarà anche nel mondo dei film. Ecco, questa prospettiva non mi piace affatto. La mia speranza è che il cinema del futuro rimanga simile quanto è più possibile al cinema che abbiamo oggi. Trovo che il livello qualitativo di cui usufruiamo noi spettatori sia già mediamente piuttosto elevato, o almeno, a me va bene così. Temo che ulteriori innovazioni potrebbero continuare a spostare l’attenzione dal contenuto al contenitore, processo che, purtroppo, è già cominciato. Lo stesso 3D, secondo me, è spesso più deleterio che altro. Sinceramente a me non interessa avere intorno una proiezione a 360 gradi, o sentire addosso il calore dell’esplosione che ha appena sfasciato una macchina…mi interessano invece storie interessanti, attori convincenti, una bella fotografia, coerenza di pensiero del regista…cose che già appartengono al cinema e vi apparterranno, spero, per sempre. Mi piacerebbe, questo sì, più coraggio nel raccontare determinati argomenti, magari vedere più donne sedute alla sedia da regista , più produzioni indipendenti…magari nel futuro sarò accontentato.
↧